L’autocertificazione e i privati dopo il decreto semplificazioni
L’autocertificazione e i privati
dopo il decreto semplificazioni
Il SINDACO
Rende noto
che, con la modifica dall’art. 30 bis Decreto Legge n. 76/2020, convertito con Legge n. 120/2020 (cd. “Decreto Semplificazioni”) anche i privati sono tenuti ad accettare le autocertificazioni.
I privati non hanno più la facoltà, ma l’obbligo preciso di applicare le misure di semplificazione documentale previste dal Testo unico sulla documentazione amministrativa, quali ad esempio i dati tipicamente oggetto di certificazione: residenza (anche storica), stato di famiglia ( con eventualmente indicate le relazioni di parentela), stato libero, regime patrimoniale in base all’atto di matrimonio, e molto ancora.
Ciò si traduce nell’obbligo per il privato (Banca, Assicurazione, Notaio, Avvocato etc. ) di accettare l’autocertificazione e nelle conseguente possibilità di ottenere l’accesso ai dati in una modalità semplificata per la verifica delle dichiarazioni sostitutive di certificazione dei cittadini